Chi di noi non ha usato almeno una volta nella vita il termine “crucco”? Come tutti i soprannomi lo si usa in molti modi diversi, e per diversi motivi. A volte per marcare la differenza tra “noi” e “loro”. Più spesso in modo simpatico, per sfottere i nostri amici tedeschi. D’altronde chi può farlo più di noi “Spaghetti Fresser”, che di soprannomi ne abbiamo a decine sparsi per il mondo? In ogni caso, vi siete mai chiesti cosa significa la parola “crucco”?Molti pensano a torto ad una storpiatura della parola krauti. Ebbene il termine “crucco” deriva dal serbocroato “kruh”, che significa pane e che è stato italianizzato appunto in “crucco”.
L’origine di questa parola risale alla Prima guerra mondiale, proprio allora i soldati italiani la adoperarono per soprannominare i prigionieri austriaci di nazionalità croata, i quali essendo molto affamati chiedevano sempre kruh, pane – e questa è anche la ragione per cui quella regione venne nominata anche “terra crucca”.
In seguito il vocabolo, anche nella variante “cruco”, venne usato dai soldati che combattevano in Russia e poi dai partigiani italiani per designare i militari tedeschi, e rimase così come aggettivo dispregiativo, da affibbiare a tutto ciò che era tedesco. Quindi piú che mangiapatate pare siano almeno “ storicamente “ dei mangiapane…quanto meno non a tradimento!
di Luca Paglia