Monica, 24 anni, volontaria del Servizio Nazionale Civile presso il Patronato Ital-Uil di Colonia.
Da dove vieni?
Rovato, provincia di Brescia.
Come mai hai scelto di fare il Servizio Civile a Colonia?
Nel 2013 ero già stata qui per un semestre da studentessa Erasmus e mi ero trovata bene.Quindi, dopo essermi laureata in triennale e decisa a fare un’esperienza di formazione all’estero, è venuto quasi naturale scegliere Colonia.
Cosa ne pensi della Germania? Penso che sia una nazione che voglia funzionare bene, avere tutto sotto controllo per evitare imprevisti.
E se ti chiedessi di paragonare la Germania a un animale?
Il primo animale che mi viene in mente, pensando più ai tedeschi che ho conosciuto qui, che alla nazione in sé, è il cane. Una volta superata la difficoltà linguistica iniziale, i tedeschi sono amici premurosi, trasparenti e organizzati, pronti a godersi in tua compagnia al parco le preziose giornate di sole.
Che ne pensi di Colonia?
Secondo me esteticamente non è una delle città più belle, ma mi ci sono affezionata molto. La trovo accogliente per vari motivi: ad esempio per la quantità e la varietà dei servizi e dei locali a disposizione, per l’atteggiamento positivo verso lo straniero, per la possibilità di circolare liberamente in bicicletta. Poi vorrei aggiungere che, nonostante quello che è accaduto a fine anno, qui non mi sono mai sentita particolarmente in pericolo, pur vivendo da sola e uscendo la sera. Ovviamente, come dappertutto, bisogna avere un minimo di buonsenso e di accortezza.
Progetti per il futuro, pensi di rimanere?
Mi piacerebbe rimanere qui ancora un po’, se trovassi un lavoro o un tirocinio nel campo dell’editoria. Se non dovessi riuscirci, ho intenzione di fare un master o in Italia o altrove. Vedremo 🙂